Aiuto per la consultazione delle schede

Per una migliore comprensione dei dati si faccia riferimento alle note metodologiche.

  • Barra menu. In cima alla pagina è visualizzata una barra menu che consente di accedere a questo aiuto, stampare la scheda, generare il pdf ed esportare i dati visualizzati in un formato adatto all'elaborazione in fogli elettronici (es. Microsoft Excel). Permette inoltre di visualizzare, mediante gli appositi link, le corrispondenti sezioni della scheda-dati.
  • STAMPA. Il comando permette di stampare la scheda dati visualizzata. Per agevolare la stampa della scheda si consiglia di predisporre la pagina di stampa in orizzontale (landscape), accedendo alle preferenze di stampa del browser. Per stampare schede con un numero elevato di colonne è opportuno utilizzare la “paginazione orizzontale”. Per aiutare il browser ad individuare la sezione della pagina che si desidera stampare si consiglia di utilizzare la funzione "stampa" visualizzata nell'intestazione.
  • GENERA PDF. Il comando consente di aprire e salvare la scheda-dati in versione pdf. Quando il numero di colonne visualizzate nella scheda-dati è elevato è opportuno utilizzare la “paginazione orizzontale”.
  • ESPORTA DATI. Il comando consente di esportare (in formato csv) la scheda-dati in un foglio elettronico. Mediante l’apposita finestra di dialogo è possibile scegliere il delimitatore di riga più opportuno da utilizzare (es. punto e virgola, virgola, punto, carattere di tabulazione). Il qualificatore di testo (apice, doppio apice) è utile per esportare correttamente la scheda: tutto il testo compreso tra due caratteri qualificatori viene esportato come un unico valore, anche se include un carattere delimitatore. Se ad esempio il delimitatore è una virgola (,) e il qualificatore di testo è rappresentato dal doppio apice (“), il valore “54,7” sarà esportato correttamente in una sola cella. Se non è specificato alcun qualificatore il valore sarà diviso in due celle adiacenti come 54 e 7. Se necessario è anche possibile ridefinire il separatore decimale (esempio il punto ".", o la virgola ",").
  • Note alla lettura. Per una migliore comprensione dei dati, a fianco ad alcune voci della scheda è riportata un’icona che permette di visualizzare opportune indicazioni relative agli indicatori (definizioni, …). Per ulteriori informazioni circa le caratteristiche dell’indagine, si consultino le note metodologiche.
  • Ordinamento delle colonne. Quando il numero di colonne della scheda-dati è elevato (superiore a 5), è possibile ordinare i dati rispetto ad una qualunque delle voci riportate in riga. Per disporre le colonne in ordine crescente è sufficiente cliccare sulla corrispondente intestazione di riga; cliccando nuovamente l'ordinamento diviene decrescente. Per agevolare la lettura, le celle della riga in base alla quale sono state ordinate le colonne vengono colorate in gradazioni di colore dal bianco (valore minimo) al giallo (valore massimo). Per riportare la scheda allo stato iniziale è necessario effettuare un aggiornamento della pagina (premendo il tasto corrispondente della barra dei menù ad es. di Internet Explorer o mediante F5).
  • Paginazione orizzontale. Viene visualizzato quando il numero di colonne della scheda-dati è elevato, ad esempio nel caso di disaggregazione per Ateneo. Per ogni sezione della scheda, nell'intestazione di colonna sono disponibili dei link che permettono di visualizzare le colonne di disaggregazione a gruppi di cinque; è disponibile, tra l’altro, un tasto che permette di ritornare alla visualizzazione completa della scheda. Questa funzione è utile anche per ottenere una migliore stampa o visualizzazione in formato pdf delle schede con molte colonne.
  • Cambia. Il comando permette di effettuare una nuova ricerca cambiando i criteri di selezione del collettivo e/o operando una diversa scelta in colonne di confronto.
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